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4 consigli utili per dipingere una cucina classica

Quali soluzioni adottare per un ambiente che possa stupire i tuoi ospiti?

Se sei amante di uno stile che non passa mai di moda e ti stai accingendo a dipingere la tua cucina in stile classico, faresti bene a leggere questo articolo.

Lo stile classico predilige tinte prevalentemente accoglienti che avvolgono l’ospite in un caldo e rassicurante abbraccio senza tempo.

Allo stesso modo la scelta dei materiali come legno, pietra e marmi, conferisce agli ambienti un ‘tocco sempreverde’ che in abbinamento ai colori e alle geometrie semplici costituisce un tutt’uno

Nei paragrafi che seguono vedremo insieme 4 importanti accorgimenti che dovresti prendere mentre ti accingi a dipingere la tua cucina in stile classico.

Ecco qui di seguito gli argomenti che tratterò in questo articolo:

  • Tonalità delle tinte: quale scegliere;
  • Non osare con le tinte forti;
  • Uno o più colori?;
  • Scegliere la finitura giusta: Prestigio o Armonia;

Cucina con pareti color “Grigio delle segrete” – Formula Prestigio

Tonalità delle tinte: quale scegliere

Come anticipato nel paragrafo precedente, una cucina in stile classico non ha un look aggressivo ma tutt’altro: pertanto la stessa tonalità delle tinte impiegate non è forte.

Per questo motivo è bene usare una tonalità tenue, ovvero la tonalità pastello: i colori pastello sono colori ad alta luminosità e bassissima saturazione.

Ecco quindi che una tinta di questa tonalità, morbida e soave nel suo insieme è perfetta per una cucina in stile classico, dove crea un’atmosfera rilassata e distesa, in armonia con i materiali e gli arredi.

Bianco Spettro” – Formula Prestigio per la tua cucina in stile classico? La sua nuance accogliente e visivamente piacevole ti farà passare ore rilassanti in cucina e nella tua sala da pranzo in compagnia dei tuoi ospiti.

Non osare con le tinte forti

Lo stile d’arredo classico, è uno stile nel suo insieme armonico e dolce: pertanto se vuoi dare questa impronta alla tua cucina, è bene tenersi alla larga dalle tinte e i colori con una forte personalità in quanto correresti il rischio di creare un ambiente disarmonico.

Se in una cucina in stile moderno puoi osare anche accostamenti audaci o addirittura anticipatori delle mode, colori ad effetto shock o abbinamenti secondo i diktat dei designer d’avanguardia, in un ambiente come quello della cucina classica e bene rimanere tra le righe.

Per capirci, se la cucina moderna è un bel pezzo jazz con una linea melodica e qualche variazione sul tema, lo stile classico rappresenta Per Elisa‘ di Beethoven, dove tutto si muove in maniera assolutamente armonica, soave e dolce.

La tinta forte o il colore ad alto impatto visivo, rappresentano uno stacco troppo forte in una cucina classica ‘tout court’.

Cucina Classica tinteggiata con Zoccali Atmosfere ”Crema” – Formula Armonia

Uno o più colori?

Solitamente una cucina in stile classico non presenta più tinte diverse tra loro accostate insieme: tendenzialmente in una cucina in stile classico, si usa la tinta unita o tutt’al più, se vogliamo eccedere in ‘stravaganza’, possiamo optare per le 4 pareti colorate e il soffitto bianco per non diminuire la spazialità della stanza.

In questo caso il colore bianco si sposa perfettamente con i materiali propri utilizzati in questo tipo di arredi: tutte le tonalità del legno, da quelle chiare a quelle scure, marmi, pietra e metalli.

Attenzione però, se vogliamo colorare le pareti, che si rispetti rigorosamente la regola precedente ovvero l’utilizzo delle tinte pastello.

Come potrai vedere nella fotografia sottostante, abbiamo pareti colorati con la tinta ‘Obelisco Egizio‘, mentre il soffitto è di color bianco (in questo caso è Bianco Ottaviano)

Cucina classica con pareti color “Obelisco Egizio” – Formula Prestigio

Scegliere la finitura giusta: Prestigio o Armonia?

Come ormai saprai (e se non lo sai te lo dico adesso), la gamma delle pitture artigianali Zoccali Atmosfere si sviluppa attraverso due linee: Prestigio e Armonia, stessi identici colori ma con caratteristiche visive e fisiche differenti.

La prima finitura, Prestigio, alla vista ha una particolare brillantezza dovuta all’effetto satinato e pertanto risulta lucente; Armonia, è una finitura opaca che tende a creare un effetto più tenue.

Prestigio è caratterizzata da una resistenza unica ed è sanificabile, quindi adatta per ambienti soggetti ad aggressioni quali schizzi di sugo, vapori o fumi, proprio come ce ne sono in una cucina.

Entrambe sono lavabili.

Teoricamente la finitura Armonia, visto il suo effetto opaco, è più adatta ad integrarsi in un ambiente realizzato sullo stile classico, però le caratteristiche fisiche e la resistenza di Prestigio, la rendono migliore dal punto di vista delle performance (ndr. si può notare dalle stesse fotografie come emerge la prevalenza di utilizzo di tinte della linea Prestigio in quanto si tende a dare preferenza all’aspetto tecnico).

Quindi, se il tuo obiettivo è quello di raggiungere un certo livello visivo il mio consiglio ricade su Armonia (attenzione però a mantenere sempre un certo livello di pulizia delle superfici e assicurarsi che ci sia un buon impianto di aspirazione che eviti condense).

Se guardiamo l’aspetto tecnico, la preferenza va a Prestigio in quanto più duttile per certi ambienti e certe applicazioni.

Ho toccato l’argomento ‘Come tinteggiare la cucina’, proprio in questo articolo e credo ti sarà d’aiuto.

Spero quindi tu faccia tesoro di questi 4 utili consigli e soprattutto mi auguro che ogni tuo dubbio, ora sia completamente risolto.

Se desideri un bel bianco per la tua cucina Classica, la tinta “Vaniglia” – Formula Prestigio – è quello che fa per te.

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